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Albero dell'Anno 2023, anche l’Abruzzo in corsa con l’Abete del Brigante di Rosello

Datum:

25 ottobre 2023

Lesezeit:

2 min

Themen
  • Flora
  • Naturschutzgebiete

Beschreibung

Fino al prossimo 20 novembre sarà possibile votare l’albero preferito tra i 4 giunti alla fase finale del contest Tree of the Year 2023 – il concorso europeo nato nel 2011 per valorizzare la storia di alcuni alberi particolari, la loro connessione con la popolazione, il territorio e l’ambiente – vale a dire la Sequoia Gemella di Villa Sammezzano a Reggello (FI), il Larice di Val d’Ultimo al maso Ausslander (BZ), l’Olivastro di Luras a Santu Baltolu (SS) e l’Abete dei Briganti della Riserva naturale regionale Abetina di Rosello, in provincia di Chieti.

Titolo del Paragrafo
L'Abete dei Briganti
Immagine Paragrafo
Abete dei Briganti
Credits Immagine Paragrafo
Abete dei Briganti, ph sito gianttrees.org
Descrizione Paragrafo

È possibile assegnare fino a un massimo di 32 punti per ogni singolo albero. Ogni giorno si potrà votare (e far votare) cliccando QUI attribuendo 1 punto.

Il vincitore del Tree of the Year per l’Italia sarà reso pubblico il 21 novembre durante la Giornata nazionale dell’Albero.

L’imponente Abete dei Briganti svetta all’interno della Riserva regionale Abetina di Rosello, qualificata quale primo Bosco Vetusto d’Italia e d’Europa, dove l’aspetto primigenio si unisce a una elevatissima biodiversità vegetale ed animale. Si tratta di un esemplare maestoso che con i suoi 50,25 metri di altezza è riconosciuto come il più alto dell’Italia meridionale e il terzo albero spontaneo più alto del Paese.

Vegeta lungo la forra del torrente Turcano insieme ad altri colossali abeti che superano facilmente i 40 metri di altezza e i 5 metri di circonferenza e dove non si esclude la scoperta di esemplari che potrebbero superare l’attuale primato italiano di 51,85 metri di altezza detenuto dall’abete bianco di La Verna, in Toscana.

L’esemplare in oggetto non è facilmente visibile in quanto contornato da altri alberi ed è possibile scorgerlo nella sua interezza solo nel periodo invernale dopo la caduta delle foglie delle specie decidue. È stato chiamato Abete dei Briganti poiché molti capi famosi del brigantaggio locale del 1800, a volte passati alla storia come eroi, si nascondevano proprio in questi boschi, e sicuramente l’albero in questione è stato testimone delle loro gesta.

Etichetta

  • biodiversità
  • flora
  • Naturschutzgebiete
letzte Aktualisierung

25/10/2023, 11:49

gepostet von Ivan Masciovecchio