Beschreibung
Profumi intensi di arancia, limone, mosto cotto, miele e cioccolata, anice e, sopra ogni cosa l'aria di casa che sa di fritti e di zucchero.
I giorni precedenti il Natale, un gran trambusto nelle cucine annuncia il pranzo più atteso dell'anno: le ricercate sfogliatelle e i tradizionali cagionetti sono tra le priorità da portare in tavola, ma si preparano con tempo perché non temono qualche giorno di attesa nel degustarli.
La morbidezza dei torcinelli non ha che poche ore di vita ed è fra le ultime deliziose fritture natalizie che testimoniano con il loro profumo che siamo a casa ed è Natale.
I torcinelli , in dialetto "turciunill" sono cilindretti allungati e attorcigliati, soffici e morbidi, di antichissima tradizione. Sono tipici della provincia di Pescara e fanno parte dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali Abruzzesi. L'ingrediente base di questo dolce tipico sono le patate, alle quali vanno aggiunti uova, olio, zucchero, latte ed anice a piacere, ma in alcuni casi sono proposti anche in versione salata con una sorpresa di "alici" all'interno.
Sapienti mani sapranno "lavorare" l'impasto che deve risultare morbido e "appiccicoso": con le dita unte di olio d'oliva piccole dosi dell'impasto vengono allungate e attorcigliate delicatamente per poi essere tuffate nell'olio bollente, girandoli di frequente e, appena dorati, messi ad asciugare su carta assorbente, o meglio ancora, sulla tradizionale "carta pane" e cosparsi di zucchero.
La ricetta:
1 kg di farina
100 g di zucchero
250 g di latte
250 g di olio
4 patate grandi lessate e passate
2 uova
1 pizzico di sale
1 panetto e mezzo di lievito di birra
Anice a piacere
Procedimento: in una ciotola capiente si pongono le patate lessate e schiacciate, aggiungendo le uova, lo zucchero, l'olio, il sale, e il latte tiepido nel quale sarà precedentemente sciolto il lievito di birra. Dopo aver amalgamato bene il tutto si unisce la farina, poco alla volta. L'impasto si lascia lievitare per almeno 3 ore coprendolo con un telo umido.