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Destinazione

Lettopalena

Il borgo medievale dei monaci benedettini

Data:
Tempo di lettura:

3 min

Argomenti
  • Borghi autentici
  • Comuni d’Abruzzo
Lettopalena, Ph. maury3001, CC BY 3.0

Panoramica

Descrizione lunga

Lettopalena è un piccolo comune della Valle dell'Aventino, in provincia di Chieti.
Un piccolo borgo di origine medievale, che sorge in un contesto naturalisticamente particolare: si sviluppa, infatti, su grandi blocchi calcarei che nacquero da una frana avvenuta 5000 anni fa e queste “ferite geologiche” sono ancora oggi studiate in tutto il mondo. 
L’abitato sorse intorno all’abbazia benedettina di Santa Maria di Monteplanizio, nel 1020. I benedettini furono fondamentali per lo sviluppo economico del borgo, diventando guide indispensabili per i suoi cittadini. La poca documentazione non permette grandi certezze sulle origini  di questo ammaliante borgo. Testimonianze successive all’insediamento benedettino danno certezza che Lettopalena fu signoria di Antonio Caldora nel XV secolo, a cui seguì il controllo dei conti di Palena, i Di Capua, fino al passaggio sotto l’egida dei d’Aquino dal XVI secolo. È proprio intorno al 1500 che nasce l’Oppido di Lettopalena, che porta alla costruzione di una alta fortificazione, caratterizzata da torri e alte mura ciclopiche, di cui tutt’oggi potrete notare i resti. 
Il fulcro del paese, dunque, è senza ombra di dubbio l’Abbazia di Santa Maria in Monteplanizio: il viale d’accesso che attraverserete per raggiungere questa storica meta è costellato di resti e capitelli, che vi faranno immergere in questa fascinosa atmosfera. La suggestiva facciata è caratterizzata da una parte centrale più alta, corrispondente alla navata centrale, che termina con un tetto a spiovente ed un campanile a vela, e da due parti laterali più basse, corrispondenti alle navate laterali, con tettoie a saliente. Il portale di accesso, centrale, è contraddistinto da una cornice in pietra ed un architrave a mensole. All’interno dell’Abbazia di Monteplanizio è conservato il quadro “La Sacra Famiglia “, una pala d’altare di particolare grandezza dipinta da Oreste Recchione nel 1902.
Da non perdere, per lasciarvi ulteriormente trasportare in un passato lontano e misterioso, sono anche i resti dell’ex Chiesa di San Nicola di Bari, nel borgo antico, lungo la strada del ponte vecchio: originaria del XII secolo, fu ricostruita dopo il terremoto del 1933. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale fu nuovamente distrutta. Oggi restano suggestive macerie, tra cui cresce una flora rigogliosa, come a voler ricordare che la vita non può essere fermata.
Il borgo, sospeso tra storia, mistero e fede, conserva una tradizione culinaria legata al passato e alla terra. Tra i prodotti tipici di Lettopalena troverete in primo piano il caciocavallo, formaggio stagionato a pasta filata, prodotto con latte vaccino e dalla caratteristica forma a sacchetto. I salumi e le carni sono, da tradizione locale, insaporiti con diversi aromi durante la preparazione. Anche le ricette tradizionali sono arricchite con spezie di ogni genere, come il peperoncino rosso piccante o quello rosso dolce.

Etichetta

  • Abbazia
  • borghi autentici
  • borghi montani
  • Comuni

Posizione della Destinazione

Geolocalizzazione

42.001473255468, 14.157831072807

Ultimo aggiornamento

13/09/2023, 10:54

Pubblicato da AbruzzoTurismo