Overview
Dopo il grande successo dello scorso anno, anche quest’estate avremo la possibilità di assistere alla proiezione solare che si genera al tramonto all'interno della chiesa abbaziale. Un’esperienza unica e ricca di significato simbolico, un momento di riflessione e condivisione tra i partecipanti che unisce storia, architettura e arte in un legame di luce inscindibile e che rinnova l’attenzione sul ruolo dell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone: centro del sapere, di sviluppo e cultura durante lo scorrere dei secoli.
L’evento, a cura del prof. 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐧𝐮𝐜𝐜𝐢 (socio della Società Italiana di Archeoastronomia), sarà introdotto dall’esposizione dei nuovi risultati ottenuti dagli studi sui fenomeni luminosi che si manifestano all’interno della chiesa, a cui seguirà un focus storico-culturale sull’evoluzione del pensiero scientifico attraverso le opere di alcuni dei più eminenti studiosi celestini che vissero nell’Abbazia: 𝑴𝒂𝒕𝒕𝒆𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝑨𝒒𝒖𝒊𝒍𝒂* (sec. XV), Abate generale e filosofo naturalista che documentò nel 1456 il transito della cometa di Halley e 𝑮𝒊𝒖𝒔𝒆𝒑𝒑𝒆 𝑶𝒓𝒍𝒂𝒏𝒅𝒊** (sec. XVIII), matematico, allievo dell’Abate generale 𝑪𝒆𝒍𝒆𝒔𝒕𝒊𝒏𝒐 𝑮𝒂𝒍𝒊𝒂𝒏𝒊, che in seguito divenne giovane membro dell’Accademia delle scienze e lettore della prima cattedra di fisica sperimentale.
Programma della serata:
ore 19:00 - Ingresso
ore 19:20 - Introduzione all’evento
ore 19:50 - Inizio del fenomeno astronomico
(l’osservazione dell'evento è soggetta a condizioni meteorologiche favorevoli)
Per informazioni e prenotazioni: 0864 32849
Bigliettazione d'ingresso ordinaria con partecipazione all'evento gratuita.
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Per approfondimenti:
* B. Figliuolo, Matteo dell’Aquila, Tractatus de cometa atque terraemotu. Pietro Laveglia Editore
** A. Scarascia, Giuseppe Orlandi. Scienza e umanesimo nell’età dei lumi. Edizioni Grifo