Descrizione
"Ad appena un'ora da Roma ci si può immergere in un' Italia rurale ricca di storia, in cui i panorami sono spettacolari e le persone accoglienti"
Inizia così l'entusiasmante articolo di El Pais "Como bandoleros por los Abruzos", pubblicato in italiano da Internazionale del 4 febbraio 2022, sul Cammino dei Briganti che nel 2021 è stato percorso da migliaia di persone provenienti dall'Italia e dall'Europa.
Manuel Martorell, autore dell'articolo, pubblicato su El Viajero, supplemento viaggi a El Pais, racconta di un cammino ancora poco conosciuto, del borgo di Sante Marie che ne è inizio e fine, della lapide in ricordo di José Borjes e dei suoi venti compagni, soprattutto catalani e valenziani, fucilati nel 1861 perchè si erano uniti ai briganti in rivolta contro l'annessione del Piemonte, si sofferma sulla bellezza delle Grotte di Luppa, sui preziosi castagneti di Sante Marie, sul Museo del Brigantaggio, sui "gioielli" da visitare come S. Maria in Valle Porclaneta a Rosciolo o il Castello di Celano, dalle cui torri merlate si gode di una splendida vista sulla Piana del Fucino, dove immaginare i briganti che correvano incontro al proprio destino, il Museo Paludi, la Pompei d'Abruzzo, Alba Fucens, i Cunicoli di Claudio, Tagliacozzo dove nel 2011 è stato installato il busto marmoreo di Borjes, collocato nel luogo dell’esecuzione. Nell'articolo non mancano riferimenti al valore dell'accoglienza, al buon cibo della tradizione, al buon vino.
Il cammino dei Briganti è un sentiero ad anello che si sviluppa tra Abruzzo e Lazio, a cavallo tra le regioni storico-geografiche della Marsica e del Cicolano, lungo circa 100 chilometri, così denominato in quanto le zone attraversate, situate al confine del Regno delle Due Sicilie con lo Stato Pontificio, videro una forte resistenza contro il nuovo dominio piemontese prima e dopo l'Unità d'Italia. In queste zone era attiva la Banda di Cartòre, comandata dal brigante Berardino Viola, ma anche quella degli uomini fedeli a Carmine Crocco e al generale spagnolo José Borjes. La realizzazione del percorso ebbe inizio nel 2015 in forma spontanea e soltanto a seguire, con l'arrivo dei primi camminatori, ha trovato l'appoggio delle istituzioni locali e delle attività economiche.
In questi giorni è stato reso noto che un'altra importante tappa si aggiunge al Cammino dei Briganti, l'area archeologica di Alba Fucens, così denominata perchè dalle sue mura si ammirava il sorgere del sole sul Lago del Fucino prima del suo prosciugamento: il percorso si allarga, con una variante che da Rosciolo va a Massa d'Albe, poi ad Alba Fucens e ai suoi bellissimi scavi archeologici, e rientra a Magliano de' Marsi per riprendere qui il percorso classico. A breve finiranno i lavori di ripulitura e segnatura del percorso e saranno disponibili le tracce gps per arrivare all’altura a circa mille metri di quota, nella cornice del maestoso Monte Velino, dove si ergono le rovine della città più antica d’Abruzzo, il cui anfiteatro, con un'ottima acustica è attualmente usato per iniziative di carattere culturale, concerti e rappresentazioni teatrali dei grandi classici greci e latini.
Il sito è sempre aperto e può essere visitato gratuitamente o con l'ausilio di guide a pagamento.
All'interno dell'area archeologica di Alba Fucens, ristoreranno dalle fatiche del cammino, le vibranti luminosità della Chiesa di San Pietro in Albe,edificata nelle forme attuali nel XII secolo dai Benedettini, sul perimetro dell'antico tempio italico dedicato ad Apollo (III secolo a.C.) e recentemente riaperta.
Il trekking lungo il Cammino dei Briganti è il soggetto di un commovente film documentario per la regia di Eugenio Cinti Luciani sull' importanza del camminare nella natura come esperienza di guarigione per chi soffre di disagi psichici o psicologici. La scelta di questo Cammino è stata operata proprio perchè le persone definite "diverse" sono costrette spesso ai margini della società, come fossero, appunto, briganti.
La Compagnia dei Cammini , partner attivo nel coordinamento del Cammino dei Briganti, come ogni anno organizza alcune date per viaggi di gruppo. Si inizia il 26 maggio con un cammino speciale, inclusivo, aperto a vedenti e ipovedenti, in collaborazione con NoisyVision ONLUS, eccezionalmente guidato da Luca Gianotti. Si continua con altre 3 date: dal 9 al 16 luglio, dall'1 all'8 agosto e dal 22 al 29 agosto. Tutti i programmi sul sito www.cammini.eu.
https://www.cammini.eu/.../il-cammino-dei-briganti...
Da Maggio 2022 la variante è pronta e percorribile, tutta segnata sul terreno in bianco-rosso, con cartelli segnaletici, e le tracce gps sono già allegate alle altre tracce scaricabili dal sito del cammino.
Facendo la variante si allunga il cammino di 10 km, potete riorganizzare le tappe come volete. A Massa D’Albe c’è un b&b in rete col cammino. Si puo scegliere di:
1) Mantenere lo stesso numero di tappe, e quindi da Cartore fare tappa a Massa d’Albe (14 km), e il giorno dopo Massa d’Albe – Casale Le Crete 19 km (+3 km se si fa il percorso completo di visita di tutti gli scavi archeologici di Alba Fucens).
2) Aggiungere una tappa. Quindi tappa regolare a Rosciolo, poi Rosciolo – Magliano de’ Marsi passando da Massa d’Albe e Alba Fucens 14,5 km, e il giorno dopo Magliano de’ Marsi – San Donato 16,5 km.