Descrizione
Si intitola Land of Abruzzo. Back to the past il video dedicato alla poetica bellezza dell’Abruzzo e del suo patrimonio culturale.
Realizzato dalla Direzione Regionale Musei Abruzzo e pubblicato sulla pagina YouTube del MiBACT nell’ambito della campagna “La cultura non si ferma”, in poco più di tre minuti mostra una sintesi delle infinite meraviglie disseminate su tutto il territorio regionale, sorretto anche da una musica suggestiva che accompagna la luminosità delle navate di abbazie medioevali e soffitti affrescati, così come ampie vedute e chiaroscuri sui dettagli di dipinti, statue ed interni.
Ecco dunque comparire in sequenza alternata la Chiesa di San Pietro in Albe e quella di San Pietro ad Oratorium, nella vallata del Tirino, con lo splendido ciborio e raffigurazioni di Cristo con gli evangelisti e i ventiquattro Vegliardi dell’Apocalisse; l’Abbazia di San Clemente a Casauria e quella di San Giovanni in Venere a Fossacesia.
E ancora, la Chiesa di San Bartolomeo a Carpineto della Nora; il Trittico di Alba Fucens, la Madonna con Bambino, San Giovanni evangelista, San Giacomo maggiore, il volto sacro e i fregi dei portali custoditi al Castello Piccolomini di Celano; i primissimi piani di erma bifronte e delle maschere teatrali del Museo archeologico La Civitella a Chieti, così come del Guerriero di Capestrano e della testa di Zeus custodite all’interno del Museo archeologico nazionale d'Abruzzo di Villa Frigerj sempre a Chieti, insieme a quelli della Madonna di Collemaggio del Museo nazionale d’Abruzzo a L’Aquila, fino ai soffitti decorati del Museo Casa Natale di Gabriele d’Annunzio a Pescara.
Nelle intenzioni dei promotori il video vuole rappresentare la suggestione delle testimonianze del passato come patrimonio dell’identità e della cultura abruzzese. Un invito ad ammirare e fruire della bellezza italiana quando i luoghi della cultura ed i monumenti saranno nuovamente accessibili al pubblico.
Attraverso un impegno corale di tutti i propri istituti, il MiBACT ha messo in campo una serie di iniziative al fine di costituire un’offerta nazionale del patrimonio culturale italiano fruibile da casa, come la programmazione sul canale YouTube e la pagina “La cultura non si ferma” raggiungibile all’indirizzo www.beniculturali.it/laculturanonsiferma, in continuo aggiornamento e suddivisa in sei aree tematiche (educazione, archivi e biblioteche, musei, musica, teatro e cinema) per una migliore classificazione.