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LAGO DI BARREA

Barrea

Dove si trova: Barrea (AQ) è situato in un territorio montano orientato verso la Valle del Sangro ed il lago di Barrea. Il suo territorio, posto ad un'altitudine di 1.060 m, è compreso nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.

Perché visitarlo: il centro storico che presenta la struttura di borgo fortificato derivata da un progetto portato avanti dai monaci benedettini. Le stradine acciottolate, le case in pietra, le antiche chiese e i palazzi circondati da una cinta difensiva, gli attribuiscono un carattere fortemente tradizionale. Dal Castello Medievale che si gode una delle vedute panoramiche più suggestive della zona che dà sullo splendido lago di Barrea. Celebri le festività pasquali per la Passione Vivente.

Cosa vedere:

  • Chiesa parrocchiale di San Tommaso Apostolo: risalente al XIII secolo, fu più volte danneggiata e ricostruita nel corso dei secoli, perdendo in parte le sue caratteristiche originali. Gli affreschi, realizzati dal pittore Paolo Gamba da Ripabottoni, risalgono alla seconda metà del ‘700 come il crocefisso ligneo conservato al suo interno;

  • Chiesa della Madonna delle Grazie: edificata nel XIV secolo nel perimetro in cui ora sorge il lago artificiale Barrea, fu ricostruita nella posizione in cui si trova oggi per evitare che venisse coperta dall’acqua;

  • Castello di Barrea: datato XI\XII secolo, caratterizzato da una torre a pianta quadrata e una a pianta circolare collegata da una cinta muraria fortificata. Il monumento è utilizzato come sede per gli eventi culturali del paese;

  • Lo Studio: un convento-fortezza unico nel suo genere, edificato nell’anno Mille dai monaci benedettini;

  • Necropoli arcaica di Colleciglio: risalente al VI-VII secolo a.C., rappresenta la testimonianza più antiche di forme di culto dei morti nel territorio. Le indagini archeologiche sul sito hanno permesso di ricostruire alcuni aspetti dei riti funebri dei più antichi abitanti della valle. I reperti rinvenuti durante gli scavi alla necropoli sono conservati nell’Antiquarium della Civilità Safina, un’esposizione permanente inaugurata nel 2007.

Cosa mangiare: zuppa d’orapo (spinacio selvatico) con fagioli, gnocchetti con orapi, muscischia, (carne di pecora essiccata) pizza Ki Sfrijvie, (focaccia con pezzetti di lardo derivati dalla cottura del grasso di maiale per ottenere lo strutto) capitone, pizza di Natale. Specialità di carnevale sono le Scarcioffl’, dolce cosparso di zucchero, la cicirchiata di palline d'impasto a forma di ciambella t enuto insieme da miele. Nel periodo di Pasqua imperdibile è U’ Cor', fatto di mandorle con ripieno di Ciammell’.

Sito web

Fa parte di: Borghi Autentici d’Italia, Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Zitumassin / CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)
    (magda 31/03/2020)

     

     

    Provincia: L'Aquila

    CAP: 67030

    Prefisso: 0864

    Altitudine: 1060m

    POSIZIONE GEOGRAFICA

    41.7577553, 13.9890011