Chiesa di San Silvestro - L'Aquila

Chiesa di San Silvestro - L'Aquila

Sulla omonima piazza campeggia imponente la chiesa di S. Silvestro elevata su una breve scalinata, in modo da assumere il ruolo di protagonista all'interno di uno spazio che vede altre importanti costruzioni, come il palazzo Branconio e quello dei Rustici.

Edificata tra il XIII ed il XIV secolo, per volontà degli abitanti del castello di Collebrincioni, uno dei castelli raggruppati da Federico II, la chiesa ha subìto nei secoli successivi diversi rimaneggiamenti e restauri. L'ultimo intervento di restauro, avvenuto tra il 1967 e il 1969, ha ripristinato l'antica struttura medievale, spogliando la costruzione delle aggiunte di matrice barocca.

Conserva interessanti testimonianze pittoriche di diverse epoche, come ad esempio la ricca decorazione della cappella Branconio, impreziosita un tempo dalla pala della Visitazione di Raffaello (oggi sostituita da una copia). Gli affreschi di S. Silvestro sono databili all'inizio del XV secolo. Come autori vengono indicati il Maestro di Beffi, nome convenzionale con il quale si indica l'autore del bel trittico, già di Beffi, oggi conservato nel Museo Nazionale dell'Aquila, il  Maestro della cappella Caldora  e Giovanni da Sulmona.

La chiesa presenta, prima tra le chiese aquilane, un impianto di tipo basilicale a tre navate terminanti in altrettante absidi poligonali. La facciata in pietra bianca, innalzata sulla scalinata, si staglia su un fondo verde-azzurro. Al centro del prospetto spiccano il maestoso portale romanico a pietre bianche e rosse ed il rosone che rispetta e ricalca le dimensioni del portale tanto da risultare uno dei più grandi in Abruzzo. Sul lato destro della facciata spicca la torre campanaria, aggiunta nell'Ottocento.

L'interno si presenta ricco di opere pittoriche che vanno dal Trecento al Cinquecento, sparse in tutta la chiesa. Grazie ai lavori di restauro e di recupero sono stati riscoperti affreschi trecenteschi e quattrocenteschi di grande importanza nella storia della pittura abruzzese, tra cui quelli sull'abside di scuola toscana.

Va ricordata inoltre un'importante tela un tempo posta sull'altare della cinquecentesca cappella Branconio; si tratta della Visitazione realizzata da Raffaello nel 1520. Attualmente la tela si trova al Museo del Prado di Madrid dove è stata collocata dopo varie vicende a partire dal suo trafugamento ad opera degli Spagnoli nel 1655.

Al suo posto oggi rimane una anonima e mediocre copia. Sul lato destro dell'ingresso è l'affresco di Francesco da Montereale, allievo del Perugino, realizzato nei primi del Cinquecento, raffigurante la Madonna in trono col Bambino.

L.T. 13-11-2021
Piazza San Silvestro - L'Aquila

42.3545389, 13.3967859