Destinazione

Cascata della “Fraga Riusse”

Uno straordinario spettacolo in primavera dentro uno scenario incontaminato e selvaggio

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Argomenti
  • Cascate
Cascata della “Fraga Riusse”, ph Francesca Mascioli

Panoramica

Descrizione lunga

Pennapiedimonte sorge alle pendici del versante orientale della Maiella, su un ripido costone a picco sulla valle del fiume Avello. Molte delle case, infatti, sono scavate nella roccia e realizzate con materiale lapideo locale, la famosa pietra della Maiella, che rende il borgo unico e splendente. Lo chiamano per questo la “Matera d’Abruzzo”. 

Il sentiero per arrivare alle cascate, di media difficoltà, perlopiù frequentato in primavera, è quello che parte dalla località di Balzolo nel comune di Pennapiedimonte che risale il canyon del vallone dell'Avello, arriva in località Linaro dove è presente un'area picnic e una fonte per arrivare alla Madonna delle Sorgenti. Da qui si segue il sentiero fino al torrente e si arriva al Rifugio Pischioli. Quindi, dopo avere incontrato le grotte pastorali della Cavaliera e del Lampadario si prende un sentiero in salita che si addentra nel Vallone delle Tre Grotte per raggiungere la Cascata. 

La cascata delle “Fraga Riusse”, patrimonio della Majella più nascosta, deve il suo nome al suono delle sue fragorose acque.

La cascata, chiamata anche "Cascata delle tre Grotte" o "Cascata delle Fragole Rosse" offre uno straordinario spettacolo in primavera dentro uno scenario incontaminato e selvaggio, caratterizzato da verdi vallate, profondi canyon, architetture agro-pastorali come le capanne in pietra a secco, grotte e vie della transumanza.

 

 

 

Etichetta

  • Vacanza attiva

Posizione della Destinazione

Geolocalizzazione

42.1434685, 14.1287439

Ultimo aggiornamento

08/02/2024, 14:51

Pubblicato da Laura Toppeta