Panoramica
In località Casanova di Cortino, il comune più alto della provincia di Teramo, sui Monti della Laga, il fiume Tordino crea salti e piccole cascate nel bosco.
Appollaiato su oltre mille metri di altitudine, il borgo nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga si estende con le sue 19 frazioni su un territorio incontaminato, ricco di sentieri naturalistici immersi nei rarissimi boschi di abete bianco, tra torrenti d’acqua cristallina, che nascono dalle vette più alte dell’Appennino.
Dall'Ostello di Cortino (1.050 m.) si segue il sentiero che scende nel Fosso "Riello" e che, attraversando i borghi di Servillo, Pagliaroli e Collegilesco, raggiunge il guado del fiume Tordino nei pressi del vecchio mulino ad acqua di Casanova, attivo fino al 1984, dove è presente un'area di sosta a disposizione di turisti e visitatori.
Dal mulino nasce uno dei sentieri più rilevanti dal punto di vista ambientale e naturalistico, tra lastre di arenaria scolpite dall'acqua. Risalendo il fiume s'incontrano scenari caratterizzati dal susseguirsi di "giochi d'acqua" e cascate ben segnalati. Carpini, ontani, salici, aceri e faggi popolano il bosco, mentre il farfaraccio prospera sulle rive del fiume.
Una staccionata è posta a protezione del sentiero, lungo il quale è presente un comodo alveo dove il fiume scorre lento tra le arenarie e dove è possibile immergersi per un bagno "indimenticabile" nella natura o praticare un salutare idromassaggio nella piscina naturale sotto le acque fragorose della cascata.