Panoramica
castello Della Monica, sul piccolo colle di San Venanzio, poco distante da Piazza Garibaldi, è stato restituito alla comunità nel 2021 dopo un'attenta opera di messa in sicurezza e restauro, recupero del giardino e allestimento dell'area esterna. TAccolgono gli avventori, cavalieri, demoni e fontane medievali e i leoni guardiani della costruzione in stile medioevale, edificata nel 1836 a Teramo dall'architetto, scultore e pittore Gennaro Della Monica "affinchè potesse essere espressione di arte e fonte di ispirazione".
Il complesso si compone di due edifici secondari che, insieme al corpo principale, formano un vero e proprio borgo di sapore medioevale che, oltre al castello in stile neogotico e ai due edifici a valle, comprende una dipendenza di servizio e dei giardini a terrazzo.
Eretto sul sito dell’antica chiesa di San Venanzio (ridotta dai francesi a polveriera) della quale sono stati riutilizzati materiali di costruzione ed elementi decorativi, l’interno è ricco di affreschi che ritraggono paesaggi e non solo, opere della mano di Gennaro della Monica, che ha dipinto ogni tipo di particolare. Della Monica abitò nel Castello e vi collocò il suo studio, dove raccolse una mole enorme di appunti, studi e disegni, realizzati nel corso dei lavori di completamento degli interni e dell’intero complesso.