Panoramica
La piana di Campo Imperatore è custode di piccoli specchi d’acqua naturali di origine carsica e glaciale. Alcuni sono perenni, altri invece hanno una vita piuttosto limitata e collegata al periodo di scioglimento del manto nevoso.
Il Lago di Pietranzoni, piccolo specchio d'acqua di origine glaciale, ricompreso all'interno del territorio del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, una delle meraviglie immerse nel cuore dell’Abruzzo, posto a circa 1.660 metri s.l.m., caratterizzato da acque gelide e movimentate nelle quali si riflette l’emozionante natura che lo circonda e il maestoso Corno Grande e per questo chiamato anche “Specchio del Gran Sasso” o "Specchio d'Abruzzo".
Il lago, importante bacino d'acqua per le numerose greggi e le mandrie al pascolo, è interamente circondato dal massiccio del Gran Sasso d'Italia: a nord-ovest dalla dorsale centrale con le vette principali tra Pizzo Cefalone, cresta del Monte Portella, Monte Aquila e Corno Grande, a nord-est dalla dorsale orientale c'è Monte Brancastello, Monte Prena e Monte Camicia e a sud dalle propaggini meridionali del massiccio.
Le dimensioni del lago risultano variabili, dipendendo in maniera evidente dalle precipitazioni e dallo scioglimento delle nevi. Il diametro dello specchio d'acqua è di circa 60 metri e il suo perimetro è di circa 200 metri, sul fondo sono presenti inghiottitoi che sono collegati, tramite canali carsici sotterranei, con le sorgenti del fiume Tirino e di altri torrenti locali.
Dal lago di Pietranzoni partono alcuni sentieri che si sviluppano lungo l'altopiano e che ascendono le vette del Gran Sasso. Il lago di Pietranzoni si trova in adiacenza alla strada che raggiunge l'albergo di Campo Imperatore, staccandosi dalla strada statale 17 bis.