Panoramica
Perano sorge su una collina della provincia di Chieti, costeggiando, alla sua destra, il fiume Sangro. È la natura l’essenza dell’identità di Perano, piccolo borgo racchiuso in un contesto paesaggistico di grande fascino, verdissimo, che trasmette un senso di pace e serenità per il suo silenzio e la sua maestosa presenza.
Paese che unisce, a questa bellezza autentica del territorio, un intreccio di arte, cultura e spiritualità, Perano accoglie il visitatore con le sue piccole case, con gli edifici che ne narrano la storia, ma soprattutto con l’ospitalità genuina dei suoi abitanti.
Incantevoli sono le sue tre chiesette, testimonianze di arte religiosa e di raffinato gusto architettonico: la chiesa parrocchiale di San Tommaso Apostolo, la chiesa di Sant’Antonio di Padova e la chiesa di San Giuseppe Artigiano.
Nella vostra passeggiata vi imbatterete nel palazzo del Comune, edificio di rilevante importanza per la storia del borgo, costruito nel Settecento per proteggere la popolazione di Perano dalla malaria. Il fronte è caratterizzato da una cortina muraria in pietra, con laterizi e ciottoli interi o spaccati. Il portale, il loggiato, le paraste e le cornici sono realizzate, invece, interamente in laterizio. Un segno del passato storico del borgo finemente curato e di pregio.
Questo è il luogo perfetto per chi cerca una meta senza tempo, immersa nel verde e dalla quotidianità lenta come quella di una volta. Da non perdere, infine, in località San Tommaso, la quercia monumentale di circa 300 anni di età, maestosa e saggia, vicino alla quale si può sostare, magari per un picnic sotto le sue splendide fronde.
Sulla cima del Monte Pallano, inoltre, potrete visitare una zona archeologica di grande interesse, dove si ergono possenti e silenziose le mura megalitiche costruite da popolazioni sabelliche-frentane, prima della colonizzazione romana.
Dopo questi giretti, sedetevi, rilassatevi e lasciatevi coccolare dalle specialità della cucina tradizionale di Perano, tra cui spiccano la “Pizze e foije” , un piatto tipico a base di verdure mescolate ad una pizza di mais fatta cuocere sull’aruola del camino sotto un coperchio metallico con maniglia (“lu coppe”). Tra le altre ricette tradizionali vi ricordiamo le “pallotte”, polpette a base di un formaggio, particolare prodotto nelle cascine della zona, amalgamato con pane e basilico.