Panoramica
Lo sfruttamento termale a Raiano era attivo sin dai tempi della Roma imperiale: lo confermano, anche se poco visibili, i ruderi e le tracce dell'antica attività.
Le terme di Raiano sono qualificate come solfuree, ottime per la loro azione diuretica e purificante. L'acqua sulfurea sgorga da una sorgente denominata “La Solfa”. Per raccogliere e utilizzare queste acque è sorto lo stabilimento delle Terme di Ovidio.
Le cure attivate con l'acqua sulfurea sono quelle idropiniche e inalatorie, ma la ricchezza di zolfo è indicata anche per la sordità rinogena. Numerose altre problematiche possono essere trattate con fanghi, bagni, idromassaggi, massaggi e immersioni nella piscina termale.
Allo stabilimento si aggiunge un centro di medicina estetica termale, provvisto di palestra, piscine termali a temperature differenziate e dotato di apparecchiature elettromedicali all'avanguardia.
A rendere ancora più piacevole il soggiorno in questo piccolo centro, immerso nel verde delle colline d'Abruzzo, è la possibilità di dedicarsi a passeggiate naturalistiche ed escursioni di interesse storico e artistico, ad esempio nella vicina Sulmona, splendida città che ha dato i natali al poeta latino Ovidio. Inoltre a 5 chilometri dalla città, vi sono una monumentale fonte identificata come la “Fonte d'Amore” ovidiana e i resti della cosiddetta “Villa di Ovidio” ‒ in realtà santuario di Ercole Curino ‒ risalente alla metà del I secolo a.C.
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