Panoramica
Fino al prossimo 29 dicembre il MuNDA apre le porte dei propri depositi del Castello Cinquecentesco per svelare a cittadini, studiosi e turisti tutti i retroscena delle operazioni di pronto intervento, manutenzione e restauro di opere d’arte, alcune già collocate nei depositi, altre ricoverate provvisoriamente nei locali sotterranei del castello dopo il sisma del 2009 in attesa di una risolutiva scelta espositiva.
Con la mediazione didattica fornita dal restauratore Matteo Cannarsa e con il supporto di immagini storiche sarà possibile ricostruire le storie di manufatti artistici rimasti in silenzio per molto tempo. Si tratta di opere di materiale eterogeneo: dipinti su tavola e tela, elementi di arredo liturgico, sculture lignee e lapidee, in terracotta policroma, in bronzo e in gesso, dipinti murali e manufatti lignei di spoglio provenienti dal territorio abruzzese.
Tra le tante opere si potranno tornare ad ammirare La Strage degli Innocenti di Giulio Cesare Bedeschini, il Martirio di Santa Scolastica di Girolamo Cenatiempo e il Ritratto di Felice Carena di Remo Brindisi, oltre che diverse sculture di Emilio Greco.
L’apertura dei depositi del MuNDA al bastione est del Castello è una opportunità di coinvolgimento attivo del grande pubblico sui temi di tutela, conservazione e restauro. Oltre a conoscere il dietro le quinte della vita del museo, i visitatori potranno compiere un autentico viaggio nel tempo grazie alle tante opere fruibili per l’occasione, attraversando il Medioevo e l’Età moderna fino a giungere ai nostri giorni.
La prenotazione alle visite dei depositi di restauro è obbligatoria e possibile cliccando QUI.
Le visite nel mese di novembre si svolgeranno tutti i venerdì nei giorni 8, 15, 22 e 29, con turni cadenzati ogni ora dalle 9 alle 17. Nel mese di dicembre, invece, le visite ai depositi condotte dagli assistenti per la promozione e gestione dei servizi culturali ed educazione al patrimonio del MuNDA, ci saranno nei weekend di sabato 7 e domenica 8, e poi 14-15. 21-22 e 28-29, con 3 turni esclusivamente antimeridiani previsti alle 9, alle 10 e alle 11.
Il biglietto permette l’accesso nella stessa giornata al bastione est del Castello in cui è esposto il Mammut e al museo nella sede di Borgo Rivera.