Al termine della discesa, leggera salita per incontrare, dopo circa 100 metri, una mulattiera proveniente dalla valle sottostante: svoltare a destra in salita per pochi metri; quindi in discesa, ancora un bivio ed in discesa dritto, fino ad un casolare (Km 10,5 e m.650), dove inizia un tratto asfaltato che ci porta, dopo poche centinaia di metri, a Pescosansonesco (Km 13 e m. 550). Quindi, il tratto più impegnativo, che inizia dal paese vecchio, seguendo le indicazioni per "Fonte Fredda ". Breve tratto iniziale in forte pendenza: prima asfaltato e poi roccioso. Subito dopo la stradina ridiscende fino ad incontrare una sterrata più grande, che seguiremo svoltando a destra. Ancora alcuni tratti di salita abbastanza impegnativa, intervallati da pianura, per raggiungere lo scollinamento di colle Rotondo ( m.910 e Km 18,1). Quindi discesa fino a Capo d' Acqua ( m. 995 e Km.19,5). Ad un bivio, in prossimità di una fonte, proseguiamo in discesa per circa 1 Km, fino ad incontrare sulla sinistra, nelle vicinanze di un casolare e di un segnale stradale (10 T.), una stradina che seguiremo per altri 500 metri fino ad un tornante: ancora una sterrata sulla sinistra che entra nel bosco e che ci condurrà in breve a Forca di Penne (Km. 22 e m.900). Per il ritorno, svoltare al bivio per Ofena-Villa S.Lucia e scendere per circa 3 Km fino a contrada delfino: all'inizio della contrada, sulla sinistra cominciano due sterrate: imbocchiamo la prima a sinistra in discesa e giù fino a Capo d'Acqua e da qui raggiungiamo il bivio per Capestrano sulla strada per L'Aquila e svoltiamo a sinistra verso Bussi. Dopo circa 500 metri imbocchiamo la sterrata sulla destra lungo le bellissime sponde del Tirino fino a raggiungere di nuovo Bussi dopo circa 42 Km dalla partenza. (AMM)
Caratteristiche: percorso difficile su fondo sterrato con previ tratti di asfalto