Descrizione
Riapre una delle mete più suggestive d'Europa, il canyon più spettacolare dell'Italia centro-meridionale. Le Gole di Celano sono nuovamente accessibili e visitabili, offrendo ai turisti un caratteristico percorso di trekking tra i più affascinanti nel perimetro del Parco, che attraversa un luogo dalla bellezza selvaggia e unica che non smette mai di sorprendere gli amanti della natura.

Le Gole di Celano, nel Parco Naturale Regionale Sirente-Velino, si estendono sul territorio di Celano ed Aielli, la Valle d'Arano, i rilievi del Monte Tino (o Serra di Celano), la Serra dei Curti, il Monte Etra ed il Monte Savina. Sono uno dei canyon più belli d'Italia dell''Appennino centrale, a metà strada tra Roma e Pescara.
Il percorso inizia seguendo il greto del torrente che conduce Fonte degli Innamorati, splendida cascata a quota 1.030 m. ricca di vegetazione e di molte specie animali e ai ruderi dell'antico Monastero celestiniano di San Marco alla Foce, immerso nel verde a quota 1.160 m delimitato a monte da una parete di roccia e a valle da uno strapiombo sul torrente la Foce, per concludersi presso la Valle D'Arano fino al margine meridionale dell'altipiano di Ovindoli.
Le zone boscose e le pareti ripide sono riservate agli esperti. La parte bassa si sviluppa in orizzontale e ne permette l'attraversamento con qualche accortezza anche ai bambini abituati alle escursioni, anche per brevi arrampicate, mentre la parte più alta è sicuramente riservata agli esperti di canyoning. Le altissime pareti che formano la gola erosa dal tempo e dal corso dell'acqua, sono molto vicine tra loro, circa 3 m, mentre nel punto più alto raggiungono anche i 200 m.. e molti sono i tratti da percorrere sul greto del fiume, in un avvicendarsi affascinante di chiaroscuri. Il sentiero è segnato ed il tempo percorrenza è di circa 4 ore tra andata e ritorno. E' di 250 metri il massimo dislivello e di 1029 metri la quota massima raggiungibile.
Per arrivare alle Gole dall'uscita del casello autostradale Aielli/Celano si prende la statale verso il centro storico di Celano e, dopo un paio di chilometri, si trova la segnaletica che indica la direzione. Si prosegue lungo una sterrata che conduce ad un piazzale presso la località "Foci". Lasciata la macchina, si trovano bacheche turistico-interattive (QrCode) e continuando a piedi verso l'imbocco delle gole e superata una prima strettoia tra una fitta vegetazione, inizia il percorso.

Il Parco Sirente Velino ricorda che per visitare le Gole è obbligatoria la prenotazione, da effettuare sul sito internet ufficiale dell'ente.
Dal19 maggio al 31 ottobre, per garantire ad ogni frequentatore delle Gole di Aielli Celano di godere di un'escursione senza assembramenti e a maggiore tutela degli ambienti, l'accesso al sito sarà limitato tramite prenotazione online gratuita all'indirizzo in calce.
La prenotazione può essere effettuata da chi intenda accedere alle gole nello specifico senso di percorrenza:
da La Foce a Val d'Arano (fino a 80 persone al giorno)
da Val d'Arano a La Foce (fino a 80 persone al giorno)
e nella specifica fascia oraria:
dalle 07.00 alle 10.00 (fino a 30 persone per senso)
dalle 10:00 alle 13:00 (fino a 30 persone per senso)
dalle 13:00 alle 15:00 (fino a 20 persone per senso)
in modo da limitare ad un massimo di 160 persone al giorno, tra adulti e bambini, nelle diverse fasce orarie e sensi di percorrenza.